L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) il 3 giugno 2021 ha emanato una nota informativa concordata con l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) sul rischio di insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia del vaccino Covid-19 AstraZeneca, fornendo agli operatori sanitari aggiornamenti sui seguenti elementi chiave:
• Vaxzevria è controindicato nei soggetti che hanno presentato sindrome trombotica trombocitopenica (TTS) in seguito alla precedente vaccinazione con Vaxzevria.
• La TTS richiede una gestione clinica specializzata. Gli operatori sanitari devono consultare le linee guida applicabili e/o consultare specialisti (ad esempio, ematologi, specialisti nella coagulazione) per diagnosticare e trattare questa condizione.
• I soggetti con diagnosi di trombocitopenia insorta entro tre settimane dalla vaccinazione con Vaxzevria devono essere attivamente valutati per segni di trombosi. Allo stesso modo, i soggetti che presentino trombosi entro tre settimane dalla vaccinazione devono essere valutati per trombocitopenia.
L’AIFA ha, inoltre, ribadito l’importanza della segnalazione, da parte di tutti gli operatori sanitari, delle sospette reazioni avverse associate all’uso del vaccino Covid-19 AstraZeneca, rammentando che le segnalazioni di sospetta reazione avversa da farmaci devono essere inviate al Responsabile di Farmacovigilanza della struttura di appartenenza dell’operatore stesso.
Comunicazione n.119 in allegato.