In seguito a quesiti posti dal nostro Ordine, la Direzione Provinciale INPS di Reggio Emilia ci ha precisato quanto segue:
- Il Decreto 18/4/2012 Ministero Della Salute ha disposto l’invio telematico obbligatorio del certificato di ricovero. Pertanto è un obbligo della struttura ospedaliera l’invio del certificato di ricovero telematico all’Inps.
- Il Decreto 18.4.2012 ha stabilito anche le modalità telematiche di trasmissione della certificazione di malattia in fase di dimissione, consentendo al medico ospedaliero non solo l’emissione del certificato di ricovero completo ma anche del periodo di prognosi di incapacità lavorativa per la successiva convalescenza così da evitare al paziente l’onere di recarsi subito dal curante.
- Anche per le certificazioni di Pronto Soccorso valgono le stesse precisazioni.
Questo Ordine ritiene importante che si proceda al più presto in detta direzione, quanto meno per non gravare sul cittadino con incombenze formali che sono previste a carico delle strutture sanitarie. Siamo altresì consapevoli che l’affidamento delle certificazioni in argomento ai medici del Presidio ospedaliero dell’Azienda USL di Reggio Emilia, almeno con l’attuale limitata disponibilità sia di risorse umane che di adeguati strumenti informatici, andrebbe a gravare in modo pesante sulla tempistica delle prestazioni rese in ambiente ospedaliero, con un conseguente notevole disagio proprio a carico della categoria che dovrebbe essere invece beneficiaria dell’applicazione della norma, cioè dei pazienti.
Abbiamo quindi invitato la Direzione Generale dell’Azienda USL, e in parallelo le Direzioni Sanitarie delle due Case di cura presenti nella nostra provincia, a farsi carico al più presto della corretta applicazione della norma, consapevoli tuttavia della complessità di interventi che questa comporta, nel rispetto sia dei Medici di Medicina Generale che dei Medici Ospedalieri, in modo particolare di coloro che operano nei settori che con maggiore frequenza dovranno rilasciare le certificazioni in oggetto.
Infine, si informa che l’INPS ha altresì rammentato che i Liberi Professionisti puri possono rilasciare eccezionalmente certificati di malattia cartacei, che devono essere completi di tutti i dati del lavoratore, diagnosi, prognosi, timbro e firma del medico certificatore. Si rammenta che la certificazione di malattia cartacea deve essere inoltrata all’Inps soltanto da dipendenti aventi diritto alla prestazione a carico dell’Istituto entro due giorni dal rilascio, salvo i ricoveri che possono essere trasmessi entro l’anno di prescrizione. I dipendenti del Pubblico Impiego non devono inoltrare all’INPS alcuna certificazione cartacea di malattia.